22 dicembre
Per noi bambine e bambini giocare è importante, perché ci permette di ...
stimolare la memoria
La memoria è la capacità di conservare traccia delle proprie esperienze passate, delle informazioni, delle nozioni apprese, per accedervi in futuro. Il processo di elaborazione della memoria, che inizia dalla codifica (una sorta di interpretazione) dello stimolo, passa per la fase di “ancoraggio” del ricordo e termina con il suo recupero, può essere influenzato da diversi fattori, come l’attenzione, la motivazione, la rilevanza emotiva dello stimolo, il proprio umore, il proprio stato emotivo. Giocando, la memoria viene stimolata in maniera naturale e le esperienze che il bambino fa divertendosi possono essere immagazzinate facilmente. Esistono anche attività e giochi mirati, in grado di stimolare e esercitare la memoria e che possono anche contribuire a migliorare le capacità di concentrazione e ragionamento, le abilità cognitive e sensoriali.
Gli adulti di riferimento possono contribuire a rafforzare la memoria dei bambini proponendo loro determinati giochi, raccontando delle fiabe, leggendo delle storie o cantando insieme delle semplici canzoni. Inoltre possono aiutare i bambini a evocare un ricordo che potrebbe essere loro utile per affrontare una specifica situazione.
Idee di gioco
Per i più piccolini: leggete al vostro bambino dei racconti brevi fin da molto piccolo. Riproponendo spesso la stessa storia, essa acquisirà sempre più senso e diventerà familiare.
Per i più grandicelli: “I profumi del Natale”: scegliete una decina di oggetti con un profumo tipico del periodo natalizio (ad esempio: cannella, biscotti di natale, anice stellato, mandarino, vaniglia, pan di zenzero, chiodi di garofano, punch alle mele). Fate annusare al bambino tutti i profumi, spiegando di cosa si tratta e rispondendo a eventuali sue domande. Quando si sentirà pronto, bendatelo e fategli annusare i vari oggetti; dovrà indovinare di cosa si tratta usando soltanto l’olfatto.
