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Lo storico della revisione generale delle stime immobiliari ha lo scopo di illustrarne i principi e lasciare una traccia delle fasi di lavoro che l'hanno caratterizzata.

Il 1 giugno 2004, per la prima volta contemporaneamente in tutto il Cantone, sono stati pubblicati i valori ufficiali di stima definiti dalla revisione generale delle stime.

La revisione generale delle stime, i cui valori sono entrati ufficialmente in vigore in vigore il 01. gennaio 2005, è stata decretata dal Consiglio di Stato il 19.12.1997 ed ha introdotto nuovi metodi di lavoro, imperniati sull'uso massiccio dei mezzi informatici.

I dati raccolti sono stati inseriti in apposite banche dati e servono per il calcolo automatico delle stime.

La banca dati della stima è già condivisa da diversi servizi dell'Amministrazione (fisco, registro fondiario, pianificazione del territorio, ecc.) ed è consultabile anche dai Comuni.

Con la revisione generale tutti i fondi sono stati valutati con i medesimi criteri improntati alla prudenzialità e alla schematicità.

Si è ottenuto un valore globale della proprietà immobiliare del Cantone che non si discosta sostanzialmente da quello in vigore prima della revisione.

Si può affermare che il passaggio dalla vecchia alla nuova stima ha un effetto neutro. Questa neutralità, ovviamente, è da intendere sul complesso e non sulla singola stima: le vecchie stime, generalmente, sono state corrette verso l'alto, le stime più recenti verso il basso. Questo modo di procedere permette di raggiungere la parità di trattamento fra i proprietari e di disporre di valori aggiornati in tutto il Cantone.

Si può quindi affermare che la revisione generale delle stime risponde pienamente all'esigenza essenziale dell'equità.

Entrata in vigore contemporanea delle nuove stime in tutti i Comuni del Cantone. Automazione delle procedure di raccolta dati, di calcolo e d'intimazione delle stime