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Sviluppo dell'aeroporto

2024

Inizio dei lavori.

2023

Progettazione della nuova aviorimessa, degli uffici amministrativi della scuola di volo e delle opere connesse.

Richiesta di credito per il comparto dell’aeroporto destinato alle opere di spettanza cantonale.

2022

Inaugurazione hangar provvisorio.

2021

A causa di un evento meteorologico il Cantone ha dovuto demolire l'Hangar 1.

2014

Dopo una lunga e attenta fase dedicata all'approfondimento del tema di tutela ambientale legato al sorvolo delle Bolle di Magadino, si procede con il progetto, in elaborazione dal 1999, relativo all'infrastruttura operativa.

1997

Chiusura dell'aeroporto di Ascona.

1987

Nasce la Concezione del traffico aereo cantonale con la quale il Consiglio di Stato adotta il principio dello sviluppo complementare dei due principali aeroporti ticinesi, dando la priorità a Lugano-Agno per il traffico commerciale di linea e business, e a Locarno per l'aviazione generale, militare, business e il traffico di tipo stagionale (charter).

1980

Il Consiglio di Stato decide di dar spazio all’iniziativa della Città di Lugano di iniziare con i voli di linea, promossi dalla nuova compagnia aerea regionale svizzera Crossair.

1968/69

Il 21 marzo 1968 il Consiglio di Stato trasmette al Gran Consiglio un progetto di ristrutturazione dell'Aeroporto Cantonale,  progetto accolto il 10 febbraio 1969. Contro questa decisione viene inoltrato un ricorso sostenuto da 6’856 firme, che sfocia nella votazione popolare del 20 maggio 1969 (Referendum contro il crediti di costruzione della prima tappa): 12’548 voti contrari e 7’959 favorevoli.  A seguito della bocciatura popolare la Confederazione si sostituisce al Cantone: all'inizio degli anni Settanta le esigenze tecniche dell'aviazione militare inducono la Confederazione a realizzare a Locarno-Magadino una pista pavimentata della lunghezza di 800 metri.

1955

Il Gran Consiglio decide di acquistare i terreni sui quali si erano sviluppate le prime attività aviatorie nel Piano di Magadino allo scopo di realizzare l'Aeroporto cantonale.

1940

Durante la Seconda guerra mondiale - che coinvolge la Francia e la Germania nazista impedendo i voli verso nord, verso ovest e all'interno del paese - Swissair sposta la sua sede e il suo personale a Locarno. Con l'entrata in guerra dell'Italia il 10 giugno 1940 l'aviazione civile si arresta completamente fino alla fine delle ostilità, nel 1945.

1939

Inizio delle prime attività civili di volo.

1937

Il 25 marzo 1937 giunge dalla Confederazione l'autorizzazione per l'Aeroporto doganale di III classe Locarno-Magadino.

1935

Per dar peso alle loro argomentazioni a favore di Locarno, il 25 gennaio fondano la Sezione di Locarno dell'Aero Club Svizzero che, il 1° luglio dello stesso anno, invia al Gran Consiglio il rapporto Aeroporto Internazionale del Cantone Ticino a Locarno-Magadino.

1934

22 anni dopo il Consiglio di Stato del Cantone Ticino propose al Gran Consiglio la costruzione di un aeroporto doganale a Giubiasco, ma i locarnesi - guidati dall'ingegnere Italo Marazza - si opposero, giudicando il Locarnese più adatto al traffico aereo.

1912

È una giornata di aprile quando arriva per la prima volta, in località Saleggi, il monomotore Caproni del ticinese Enrico Cobbioni, proveniente da Somma Lombardo. Trasvolando il lago Maggiore in 42 minuti e 44 secondi, Cobbioni dà il via alle prime Giornate aviatorie del Cantone.