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"Vecchio" Eternit

L'Eternit (della ditta omonima) è un fibrocemento contenente amianto fortemente agglomerato (FA) nel quale le fibre nocive sono saldamente agglomerate in una matrice cementizia.

In passato è stato utilizzato ad esempio per i rivestimenti di facciate, le condotte di aerazione, i manufatti stampati, le lastre ondulate sui tetti, tubazioni e canalizzazioni.

Oggi tutti i prodotti della ditta Eternit (Niederurnen/Payerne) non contengono più amianto.

Se il materiale di copertura in lastre d'Eternit è ancora in buono stato (per esempio: non danneggiato meccanicamente o fortemente usurato da agenti atmosferici) non è necessario rimuoverlo prima del tempo (normale sostituzione).

Le coperture in cattivo stato potrebbero rilasciare fibre d'amianto sotto l'azione del vento, tuttavia il pericolo di un'esposizione dannosa per la salute è molto remoto quando l'erosione avviene sulla parte esterna degli edifici e se non vi è contatto con gruppi a rischio (per es. bambini che possono giocare o entrare in contatto con detti materiali).

Per lo smaltimento di quantità ridotte provenienti da attività di privati si consiglia di prendere contatto con l’Ufficio tecnico comunale.

Abitualmente l'autorità locale invita il proprietario a programmare a medio termine la sostituzione del materiale in fase di erosione marcata con il relativo smaltimento (conformità OTR) in sicurezza (prescrizioni minime SUVA).

In tutti i casi, si raccomanda un controllo visivo regolare dello stato del materiale. Nel caso di eventi particolari (es: incendio, rottura dovuta a grandine) può essere utile o necessario ricorrere al giudizio di un esperto. Particolare attenzione é necessaria anche nel caso si desiderino effettuare interventi di pulizia. Si raccomanda il rispetto delle regole stabilite dalla SUVA nel documento "Pulizia di lastre in fibrocemento contenenti amianto negli involucri edilizi".

La manipolazione in caso di asportazione o sostituzione va fatta con le necessarie precauzioni per evitare di sviluppare polvere con amianto e per proteggersi dalla stessa (consigli pratici).

In caso di interventi di sostituzione è comunque consigliabile coinvolgere una ditta del settore edile o dei professionisti per la rimozione di materiali con amianto che si occuperanno dello smontaggio e dello smaltimento del materiale a norma di legge e nel rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro, incluso quanto riportato nel bollettino tecnico SUVA "Rimozione all'aperto di lastre in fibrocemento contenente amianto".

Il materiale deve essere consegnato a una discarica per materiali inerti autorizzata che provvederà a smaltirlo, fatturando il servizio.

Consigliamo all’istante di avvisare il gestore della discarica per materiali inerti del previsto apporto di lastre di Eternit e di far compilare dal/dagli imprenditore/i i certificati di smaltimento (SIA430) di tutti i rifiuti di cantiere (tipo di materiale e quantità), da esibire su richiesta all'autorità.

Le misure minime di sicurezza menzionate nel bollettino tecnico SUVA vanno considerate lungo tutta la filiera delle manipolazioni.