Vai al contenuto principale Vai alla ricerca

Parlare insieme di salute tra giovani immigrati

Il progetto propone incontri destinati a giovani richiedenti l’asilo e rifugiati con lo scopo di promuovere le competenze in ambito della salute. Gli incontri sono animati da professionisti insieme a mediatori interculturali. Il progetto è gestito dal Soccorso Operaio Svizzero (SOS) Ticino.

Nell'ambito del progetto il SOS Ticino organizza dei gruppi di parola destinati a giovani richiedenti l’asilo e rifugiati/e con lo scopo di promuovere le competenze in ambito della salute. I gruppi sono creati in base alla provenienza e alla regione in cui vivono in modo da svolgere degli incontri in piccoli gruppi e nella propria lingua. Gli incontri sono animati da personale specializzato del settore della salute accompagnati da un mediatore o una mediatrice interculturale. In caso il gruppo abbia sufficienti competenze in italiano, non è richiesta la presenza del mediatore o della mediatrice interculturale. 
Il progetto è realizzato a turno nelle varie regioni del Cantone o dove c'è una richiesta. Il percorso comprende 5-6 incontri e i contenuti sono stabiliti insieme ai e alle partecipanti. Durante i primi incontri si cerca di creare una definizione di salute condivisa proseguendo poi sul tema della promozione della salute e della prevenzione delle dipendenze. L’idea è di aiutare i  giovani e le giovani a riflettere sui comportamenti a rischio e sulle abitudini che possono favorire il benessere. Si presta inoltre attenzione al tema della salute mentale e sessuale. 

 

Obiettivi

  • Rafforzare le competenze di giovani richiedenti l’asilo, rifugiati e rifugiate su varie tematiche riguardanti la salute.
  • Offrire ai giovani e alle giovani richiedenti l’asilo e ai rifugiati e alle rifugiate l’occasione di esprimere e condividere le loro opinioni e credenze su tematiche riguardanti la salute.
  • Sensibilizzare i professionisti e le professioniste dell’ambito sulle specificità di questa utenza immigrata e sulle rispettive differenze culturali riguardanti le rappresentazioni della salute.

Destinatari

  • Giovani richiedenti l’asilo, rifugiati e rifugiate, provenienti dall’Eritrea, dalla Siria o dall’Afghanistan (o da altri paesi da definire in funzione dei bisogni), residenti in Ticino.

Realizzazione e organizzazione

Progetto del SOS Ticino sostenuto dall’Ufficio del medico cantonale. 

Valutazione

Il progetto è valutato ogni anno e dopo quattro anni, cioè al termine del Programma, in base a indicatori predefiniti.

Link e approfondimenti

Contatti

Soccorso Operaio Svizzero (SOS) Ticino
Viale Stazione 33
6500 Bellinzona

tel. +41 91 825 23 10
sos.ticino(at)sos-ti.ch


Servizio di promozione e di valutazione sanitaria
Via Dogana 16
6501 Bellinzona

tel. +41 91 814 30 50
dss-spvs(at)ti.ch

Servizio di promozione e di valutazione sanitaria

Contatti

Via Dogana 16
6501 Bellinzona
tel. +41 91 814 30 50
fax +41 91 814 44 46
dss-spvs@ti.ch